Traduzione e Interpretazione

Pronuncia di alcuni suffissi e prefissi inglesi

Sto preparando un convegno medico e come ogni anno (visto che ormai questo è un appuntamento immancabile) mi sorgono alcuni dubbi sulle pronunce.

Per ovviare al problema, i primi anni registravo oralmente il glossario, così da poterlo ascoltare mentre ero in giro o facevo altro, immagazzinando non solo i termini ma anche le pronunce.

Visto che negli anni il glossario è diventato mastodontico, e che mi ci vorrebbero ore e ore per registrarlo tutto, ho deciso di ovviare scrivendomi le pronunce dei prefissi e suffissi più frequenti.

Ho pensato che la cosa potesse risultare utile anche a qualcuno di voi, e così eccovi qui un piccolo memorandum:

BI
/bai/
es : bispectral

DI
/dai/
es : diplegia

DIPLO
/diplo/
es : diplophonia

DYS
/dis/
es : dysphonia

PYR
/pair/
es : pyretic

HYA
/haia/
es : hyaline

HYO
/haio/
es : hyoid

RHINO
/raino/
es : rhinoplasty

MYO
/maio/
es : myoclonus

ERY
/eri/
es : erythema

HYP
/hip/
es : hypnotic

IATRO
/aiatro/
es : iatrogenic

CRICO
/krai/
es : cricoids

LYS
/laiz/
es : lysis

-ITIS
/aitis/
es : laryngitis

MICRO
/maik/
es : microscalpel

SYN
/sin/
es : synechia

Vi segnalo, en passant, che andando alla ricerca delle traduzioni dei simboli matematici (che sempre tornano nei convegni medici), ho trovato una paginetta interessantissima del Ragazzini Italiano-Inglese sui gradi delle forze armate in Italia, Regno Unito e Stati Uniti. Se solo l’avessi notata l’anno scorso, quando sono pressoché impazzita a trovare le corrispondenze online per un convegno sull’argomento!

Per la serie: non dimentichiamo le buone vecchie (mica tanto, è l’edizione 2008) risorse cartacee perché sono ricche di sorprese… e se fossi in voi, darei una sfogliata ai dizionari che avete in casa sotto strati di polvere per ispezionare cosa c’è a disposizione in caso di bisogno ;)

PS Non era qui mia intenzione dimostrare la mia bravura nell’utilizzo dell’alfabeto IPA (l’ho già fatto più che a sufficienza nei dettati che il Professor Marco Baroni ci faceva al primo esame di Linguistica della SSLMIT). Quindi prendete queste pronunce come un promemoria, non come una precisa rappresentazione dei suoni.

3 Responses to “Pronuncia di alcuni suffissi e prefissi inglesi”

  1. Michele scrive:

    Natacha hai fatto benissimo a postare la pronuncia dei suffissi, anche xk alcuni di questi (es.: di-, bi-) tornano spesso…

    scusa una cosa: ma c’è qualcuno che vedendo i simboli IPA potrebbe pensare a uno sfoggio di bravura!??! davvero!? io non riesco a farne a meno e non ho mai pensato che qualcuno potesse pensare a una qualche ostentazione di bravura!

  2. Natacha scrive:

    Quello che intendevo dire è che non mi sono attenuta strettamente all’alfabeto IPA e che le mie pronunce vanno prese in maniera approssimativa..
    Quanto alla bravura, come ricorderanno i miei compagni di sventura, il dettato fonetico era parte dell’esame di linguistica alla SSLMIT e a giudicare dai risultati (a volte disastrosi) degli studenti, direi che sì, saperlo usare, e saperlo usare bene, è una dimostrazione se non di bravura almeno di precisione fonetica.
    Già che ci sono segnalo altre due pronunce:
    THY /thai/ es: thyroid
    STY /stai/ es: stylo-hyoid muscle

  3. Licia scrive:

    A proposito di trascrizione fonetica, una risorsa che potrebbe essere utile è l’elenco di tipi di carattere che consentono di visualizzare correttamente i simboli IPA nei principali browser: http://www.phon.ucl.ac.uk/home/wells/ipa-unicode.htm
    (io ad esempio tendo a usare Arial Unicode MS).
    E per i più pigri c’è Turn your text into f?n?´t?ks,
    per la trascrizione fonetica automatica in base alla pronuncia americana:
    http://upodn.com/phun.asp

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